mercoledì 10 marzo 2010

A neve de março

Non ci si pensa mai abbastanza, credo. In Brasile marzo è il mese che sancisce la fine dell'estate (São as águas de março fechando o verão) e così questo gioiellino della bossanova, che a noi suona come un tintinnante annuncio di primavera, è di fatto una canzone autunnale, consolatorio, liberatorio, poeticissimo preludio all'inverno.

5 commenti:

River Man ha detto...

Avrei voluto suggerire due versioni un po' irrituali che io amo molto, quella degli Smoke City e quella di David Byrne e Marisa Monte ma non si riesce a mettere link di YouTube nei commenti ai post.
Cercale tu se non le conosci (cosa di cui dubito).

exit ha detto...

La versione degli Smoke City mi è proprio sfuggita. Indagherò. Grazie!

Anonimo ha detto...

è dal 1990, da quando conosco la versione di joao gilberto, che ritengo aguas de marco -nella sua versione- la canzone piu' bella del mondo........ ha un senso unico, l'attimo perfetto di maturita', in perfetto equilibrio -e la tua nota su marzo come fine dell'estate ed inizio dell'inverno nell'emisfero sud l'ha connotata ulteriormente........ la ascolto se ho bisogno di ricalibrare pesi e contrappesi interni (http://www.youtube.com/watch?v=Sul21ng3E1o)........... la sola canzone dal senso simile che conosca è "more than this" dei roxy music, certo molto piu' umida ed ombrosa -ma con quella coda strumentale stupenda........sentiti complimenti per il "tono" del tuo blog

exit ha detto...

Che strano: non sarei mai riuscita ad associare i Roxy Music a questa canzone, ma la musica permette di creare alchimie infinite.
I capolavori assoluti del repertorio della canzone d'autore brasiliana sono tanti e indiscutibili. Peccato che da una decina d'anni a questa parte dal Brasile non stia arrivando niente di travolgente.

Quanto ai complimenti fanno sempre piacere - soprattutto in periodi di "magra esistenziale" come questi - ma non credo di meritarli dal momento che questo blogghino non ha altra ambizione che quella di essere un diario, né più né meno.

P.S. Ti dispiacerebbe firmare il tuo prossimo commento? Non riesco a parlare ad un anonimo! una sigla o un nick vanno benissimo. Grazie!

bruno ha detto...

quanto "aguas de março" è statica, un alfabeto morse che la fa restare nello stesso punto a furia di bip e clic tanto "more than this" è presa dal vento............ anche a me piace molto lo spirito mite ed affettuoso della musica brasiliana, quei cori aperti che attraversano gli universi a cavallo di una "eeeeeeeeeeeeeeeeeeee".............. sono anonimo per errore, vedro' stavolta di fare bene....
bruno