Non riesco a pensare ad una storia che, più di quella di Alice, abbia saputo calamitare e stimolare le fantasie, per loro natura già parecchio esigenti, dei fruitori di sostanze allucinogene (menzione speciale per Grace Slick e la sua White Rabbit). Nella Londra dei primi anni ottanta l'LSD aveva ripreso a circolare con estrema facilità e il video qui sotto lo dimostra ampiamente.
La cosa buffa è che questo video - che a suo tempo mi procurai in VHS grazie allo spericolato traffico di bootlegs new wave che dilagava in Francia - mi è tornato in mente all'improvviso e senza alcuna ragione proprio l'altro giorno, proprio poco prima di accendere il computer e leggere che Robert Smith parteciperà alla colonna sonora dell'Alice di Tim Burton con una cover del "classico" Very good advice.
La cosa buffa è che questo video - che a suo tempo mi procurai in VHS grazie allo spericolato traffico di bootlegs new wave che dilagava in Francia - mi è tornato in mente all'improvviso e senza alcuna ragione proprio l'altro giorno, proprio poco prima di accendere il computer e leggere che Robert Smith parteciperà alla colonna sonora dell'Alice di Tim Burton con una cover del "classico" Very good advice.
2 commenti:
be', una buona notizia ogni tanto... grazie per il video, non lo conoscevo. allora ci vediamo per una cup of tea in via foppa (prometto di non mettere una parrucca bionda). è dove fanno anche gli incontri sulla letteratura irlandese vero? non ci sono mai stata.
Eh, anch'io me li son persi tutti gli incontri di letteratura irlandese: ma il lunedì alle 18 come si fa? Per chi come me abita alle estreme propaggini dell'impero padano è davvero un'impresa ardua.
Restiamo d'accordo che tu non metti la parrucca bionda e io non metto il cappello (anche per non rovinare la piega fresca di parrucchiera).
Sono contenta.
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