Ce l'abbiamo fatta. Siamo riusciti a fare la flebo alla nostra gattona malata. O meglio: il bluesman si è incaricato di sollevare la pelliccia sul dorso della micia e infilarci l'ago (azione seguita da un flebile miagolio di protesta). Io mi sono limitata a reggere il flacone, controllare il flusso e fornire l'ovatta.
L'operazione deve essere seguita da un breve massaggio sul dorso dell'animale per far defluire il liquido che, altrimenti, si raccoglie a palla sotto il pelo; col risultato che il gatto finisce per somigliare a un dromedario in miniatura.
Povera Matilde. Speriamo che le torni presto la voglia di saltare sul giradischi.
4 commenti:
Io ADORO i gatti ma...
un gatto sul giradischi...
ORRORE!!!
Povero Rega :-(
Meno male che non è un controtelaio sospeso...
Sono ancora tutto scosso!!!
Zompare sul Rega non è proprio un'attività abituale della nostra Matildona. L'ha fatto una sera che era particolarmente inquieta e ho dovuto documentare fotograficamente la cosa poiché qui c'è qualcuno che difende la gatta a spada tratta, sempre e comunque, negando anche l'evidenza.
Vedere Matilde apatica e senza energie mi fa stare così male che arrivo al punto di rimpiangere le sue marachelle.
Povera Matil...
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