Anch'io avevo avuto un deja vu ma ho dovuto aspettare fino ad oggi che sto mettendo un po' d'ordine fra i dischi per trovare le copertine. E sì,sono 2 ovvero "The Eraser" e "The Eraser RMXS" di Thom Yorke, artwork come sempre di Stanley Donwood.
Non sono in grado di fare previsioni e nemmeno di garantire il successo. Accumulo esperienze per il momento in cui riuscirò a traslocare (nella speranza che prima o poi accada) :-). Però è bello, ad uno ad uno ti ripassano tutti fra le mani con il loro contenuto di ricordi e ogni tanto (spesso) ne capita uno che non puoi fare a meno di suonare e così riascolto cose che non sentivo da lustri per non parlare di quando scopri di avere già quel disco che cercavi da mesi e a volte, se va bene, lo scopri pure per tempo. D'altra parete c'è anche che son pesanti. Non singolarmente ma a gruppi son pesanti e arrivo a sera bello stanco e sono anche sfuggenti, ogni tanto qualcuno tenta di scivolarti dalle mani. Poi c'è che poi la stragrande maggioranza degli scaffali sono o troppo in alto o troppo in basso. Comunque sto finalmente scoprendo quante copie realmente possiedo di certi dischi e anche quanti sono quelli presi e non ascoltati, ancora sigillati a volte. Sintomi di sovrabbondanza sia della collezione che degli anni!!! Sob :-(
"Scrivere storie, scrivere libri, è cosa ferocemente solitaria, anche quando viene fatta da madri di famiglia, sul bordo del tavolo da pranzo, in momenti rubati"
5 commenti:
l'artwork mi ricorda la copertina di uno dei miei all-time fav albums (josef k., the only fun in town)
Ivan sei una vera autorità in quanto a dischi! Hai assolutamente ragione, mi ero del tutto dimenticata di quel disco.
Anch'io avevo avuto un deja vu ma ho dovuto aspettare fino ad oggi che sto mettendo un po' d'ordine fra i dischi per trovare le copertine. E sì,sono 2 ovvero "The Eraser" e "The Eraser RMXS" di Thom Yorke, artwork come sempre di Stanley Donwood.
Grazie del suggerimento, River, io non ci sarei arrivata. Quanti mesi ci metterai a riordinare tutto quel bendidìo? :)))
Non sono in grado di fare previsioni e nemmeno di garantire il successo. Accumulo esperienze per il momento in cui riuscirò a traslocare (nella speranza che prima o poi accada) :-).
Però è bello, ad uno ad uno ti ripassano tutti fra le mani con il loro contenuto di ricordi e ogni tanto (spesso) ne capita uno che non puoi fare a meno di suonare e così riascolto cose che non sentivo da lustri per non parlare di quando scopri di avere già quel disco che cercavi da mesi e a volte, se va bene, lo scopri pure per tempo.
D'altra parete c'è anche che son pesanti. Non singolarmente ma a gruppi son pesanti e arrivo a sera bello stanco e sono anche sfuggenti, ogni tanto qualcuno tenta di scivolarti dalle mani. Poi c'è che poi la stragrande maggioranza degli scaffali sono o troppo in alto o troppo in basso.
Comunque sto finalmente scoprendo quante copie realmente possiedo di certi dischi e anche quanti sono quelli presi e non ascoltati, ancora sigillati a volte. Sintomi di sovrabbondanza sia della collezione che degli anni!!! Sob :-(
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